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venerdì 31 dicembre 2010

AUGURI PER UN 2011 MIGLIORE

GRAZIE PER AVER GRADITO LO SFORZO FATTO PER PORTARE AVANTI QUESTO PROGETTO DI DIVULGAZIONE  UFOLOGICA,  E NON SOLO. GRAZIE A TUTTI COLORO CHE DAI COMMENTI ALLA SINGOLA VISIONE DELLA HOME-PAGE  SONO STATI INCURIOSITI DA TUTTI GLI ARGOMENTI TRATTATI, E DALL'IMPEGNO CHE HO CERCATO D'INFONDERE IN TUTTO QUELLO CHE VI HO PROPOSTO.
L'INTERESSE PER QUESTI ARGOMENTI CRESCE DI GIORNO IN GIORNO ED ANCHE LE PERSONE CHE SI AVVICINANO INCURIOSITE  A QUESTE TEMATICHE. INDUBBIAMENTE INTERNET CONSENTE UNA DIFFUSIONE  DELLE NOTIZIE CON TEMPI INFINITAMENTE VELOCI, E QUINDI SPESSO BISOGNA STARE ATTENTI A CIO' CHE SI LEGGE E CHE SI VEDE, MA SOPRATTUTTO A CIO' CHE SI SCRIVE.
CONFIDO  IN UN 2011 " IMPORTANTE " PER QUANTO RIGUARDA LE MIE PASSIONI ( E SPERO ANCHE LE VOSTRE), MA SOPRATTUTO CHE VENGANO FATTI DEI VERI SFORZI DAI GOVERNI DEL MONDO PER LA PACE E L'UTILIZZO DELLE RISORSE DELLA TERRA  IN MANIERA PIU' RAZIONALE. NEL MIO CUORE C'E' UNA SPERANZA, CHE LA SI SMETTA DI AVER PAURA SOLO PERCHÉ ATTORNO O  VICINO A NOI CI PUO' ESSERE UNO CHE E' " DIVERSO " DA NOI. NON E' DI QUELLO CHE DOBBIAMO AVER PAURA. MA DEL LATO OSCURO  CHE OGNUNO DI NOI HA DENTRO. TANTI AUGURI A TUTTI E UN FELICE ANNO A TUTTI.

CHI ERA JOHN TITOR " TIMETRAVEL_0 " ?

TUTTO HA INIZIO IL 02.11.2000 SU UN FORUM INTERNET UN  SEDICENTE VIAGGIATORE NEL TEMPO COSI' SI DEFINISCE JOHN TITOR, CON UN SUO NICKNIME ( TMETRAVEL_0 ), RENDE NOTO IL SUO PRIMO POST ON-LINE PROPRIO IL 02.11.2000 CON QUESTE TESTUALI PAROLE:  " SALUTI. SONO UN VIAGGIATORE TEMPORALE PROVENIENTE DAL 2036. STO' RITORNANDO A CASA DOPO AVER RECUPERATO UN COMPUTER  IBM 5100 DAL 1975 " . IL SUO ULTIMO POST ON-LINE LO SCRISSE IL 24.03.2001 ANNUNCIANDO IL RIENTRO NEL PROPRIO TEMPO. L'APICE DELLA POPOLARITA' JOHN TITOR  NON LA RAGGIUNSE SOLAMENTE TRAMITE  UNA CONSISTENTE PUBBLICITA' SU GIORNALI E TV ( NEXUS-NEWTIME-FOCUS, E LA TRASMISSIONE TV VOYAGER  TRA GLI ITALIANI ), MA SOPRATUTTO CON LE SUE DICHIARAZIONI SU COME SIA POSSIBILE REALIZZARE I VIAGGI NEL TEMPO, E SUI FUTURI AVVENIMENTI MONDIALI DA LUI CONOSCIUTI IN QUANTO VIAGGIATORE NEL TEMPO. A PRESCINDERE DELLA VERIDICITA' DEL PERSONAGGIO E DELLE SUE CONVERSAZIONI JOHN TITOR FECE E FA SCATURIRE UN CORPOSO DIBATTITO NON SOLO ON-LINE. MA VENIAMO AI CONTENUTI DEL " FILE-JOHN TITOR " COME MI PIACE CHIAMARLO.INTANTO PRIMA DI INIZIARE,  DICIAMO SUBITO CHE JOHN TITOR NON E' UNO PSEUDONIMO MA IL SUO NOME " VERO ". DICE DI ESSERE NATO A  TAMPA ( FLORIDA ),  NEL 1998, MA DA RICERCHE FATTE IN LOCO NON RISULTA ABITASSE NESSUN TITOR LI , IN QUELL'ANNO.

SEMPRE  TITOR SCRIVE DI AVER COMBATTUTO COME " PARTIGIANO " ALL'ETA' DI 13-14 ANNI, QUINDI FACENDO UN PO' DI CONTI NEL 2011( CI SIAMO QUASI ). ENTRA IN UN PROGRAMMA SPONSORIZZATO NELL'ESERCITO NEL 2029. NELL'ANNO ACCADEMICO 2033-34 SI LAUREO', MA IN CHE COSA NON VI SONO NOTIZIE. RAGGIUNTO UN GRADO NELLA GERARCHIA MILITARE PARAGONABILE ALL'ATTUALE MAGGIORE. A QUESTO PUNTO ENTRA NEL PROGRAMMA VIAGGI NEL TEMPO, MA IL SUO LIVELLO DI PREPARAZIONE GLI CONSENTE SOLAMENTE VIAGGI NEL PASSATO.ED INFATTI QUELLO CHE LO HA PORTATO NELLA NOSTRA EPOCA E' UNO DEI PRIMI.IN MERITO AI MOTIVI DEL SUO VIAGGIO TEMPORALE, TITOR DICE CHE ERA STATO UN ORDINE ,RICEVUTO PER RECARSI NEGLI ANNI " 70 " PER RECUPERARE UN COMPUTER DELL' IBM TIPO5100 CON CARATTERISTICHE PARTICOLARI CELATE AL PUBBLICO DALLA CASA COSTRUTTRICE, TALI CARATTERISTICHE IN SEGUITO FURONO RIMOSSE, E NON INSERITE IN NESSUN ALTRO MODELLO SUCCESSIVO.QUESTE PARTICOLARITA' COSTRUTTIVE PER IL TITOR SAREBBERO LE CAPACITA' DELLA MACCHINA DI TRADURRE I LINGUAGGI " UNIX-APL-BASIC " TRA DI LORO. L' UNIX NEL 2038 ANDRA' IN CONTRO AD UN BUG CHE RENDERA' INUTILIZZABILI ALCUNI MACCHINARI CHE ANCORA SI BASANO SU TECNOLOGIA IBM. PUR ESSENDO 7 I VIAGGIATORI NEL TEMPO IMPEGNATI VIENE SCELTO LUI PER IL LEGAME DI PARENTELA CHE LO LEGA CON QUALCUNO DI MOLTO IMPORTANTE NELLO SVILUPPO DEL IBM 5100. NEL 1975 JOHN HA LA POSSIBILITA' DI INCONTRARE SUO NONNO, CON IL QUALE SI CONFIDA RACCONTANDO LA SUA STORIA.COMPLETANDO LA MISSIONE JOHN DECIDE PRIMA DI RITORNARE NEL SUO TEMPO DI FARE UN PASSAGGIO NEGLI ANNI 2000, QUESTO SIA PER FAR VISITA ALLA FAMIGLIA ( E A SE STESSO ), SIA PER VEDERE GLI ESITI DEL " MILLENNIUM BUG ". IN QUESTO FRANGENTE JOHN RIVELA LA SUA IDENTITA' ANCHE AI SUOI GENITORI CHE LO ACCOLGONO CON SOLLIEVO E PAURA.

COME ANTICIPATO ALL'INIZIO DEL POST A NOVEMBRE DELLO STESSO ANNO SI PRESENTA SU UN FORUM DI INTERNET,AVVIANDO UNA LUNGA DISCUSSIONE SUL FUTURO,LA TEOLOGIA, LA FISICA. QUESTE DISCUSSIONI LO TERRANNO IMPEGNATO PER CIRCA 4 MESI, POI DECIDE DI TORNARE NEL SUO TEMPO 2036. MOLTE SONO STATE LE DOMANDE POSTE A TITOR DA PARTE DI TUTTE LE PERSONE CHE LUNGAMENTE SONO INTERVENUTI NEI FORUM DI DISCUSSIONE, PER CERCARE DI CAPIRE SE DICESSE IL VERO, MA LUI HA SEMPRE CERCATO DI RISPONDERE A DOMANDE  SOLO SUL FUTURO. TRA IL 2004, DOPO LE ELEZIONI PRESIDENZIALI, E IL 2005( DICE TITOR ) COMINCERANNO NEGLI STATI UNITI DISORDINI CIVILI,MA NON A CAUSA DI DISSIDI RELIGIOSI TRA CRISTIANI E MUSULMANI, MA PER CAUSE POLITICHE.CI SARA' UNA PRESSIONE DELLO STATO TIPO RISTRETTEZZE DELLE LIBERTA' FONDAMENTALI SANCITE DALLA COSTITUZIONE. IN POCHE PAROLE L'AMERICA SI AVVICINERA' MOLTO ALLA GERMANIA FASCISTA, QUESTO AVVERRA' PRINCIPALMENTE NEI GROSSI CENTRI METROPOLITANI.QUESTA SITUAZIONE PORTERA' MOLTE PERSONE A TRASFERIRSI NELLE PERIFERIE TRA CUI PURE I SUOI GENITORI.IN SEGUITO NEL 2005 E FINO AL 2008 SI SCATENERA' UNA GUERRA CIVILE TRA LE CITTA' E LE CAMPAGNE.DA UN LATO PER LE CITTÀ SI SCONTRERANNO L'ESERCITO E LA POLIZIA. DALL'ALTRO L'ESERCITO RURALE PER LE CAMPAGNE, LO STESSO TITOR PER LE MILIZIE RURALI NE FARA' PARTE IN QUALITA' DI FUCILIERE DELLA " FIGHTING DIAMONDBACKS " IL PRESIDENTE CHE TITOR NON MENZIONA CERCHERA' DI ESSERE COME LINCOLN, MA SENZA GRANDI SUCCESSI. NEL 2009 SI INSIEDERA' UNN'ALTRO PRESIDENTE, MA NEANCHE LUI FARA' MOLTO PER RISOLVERE LA SITUAZIONE.

NEL MONDO SI ACUTIZZERANNO ALCUNE SITUAZIONI DI CRITICITA' COME PER ESEMPIO IN MEDIO ORIENTE.ISRAELE SARA' ATTACCATO DAI PAESI ISLAMICI, ED ISRAELE SUPPORTATO DA PAESI OCCIDENTALI RISPONDERA' ALL'ATTACCO.LA GUERRA SARA' CONDOTTA CON ARMI NUCLEARI E DI DISTRUZIONE DI MASSA.MENTRE IN ESTREMO ORIENTE LA CINA APPROFITTANDO DELL'ISTABILITA' MONDIALE ANNETTERA' A SE COREA, TAIWAN,  E GIAPPONE. LA SITUAZIONE AVRA' UN COLLASSO NEL 2015,  QUANDO LA RUSSIA PER RIMETTERE UN PO' DI ORDINE BOMBARDERA' L'EUROPA, AUSTRALIA,  CINA E STATI UNITI.....SARA' QUESTA LA TERZA GUERRA MONDIALE CHE PROVOCHERA' 3 MILIARDI DI MORTI. TITOR IN TUTTO QUESTO NON DA' DELLE DATE SPECIFICHE, MA SI LASCIA SFUGGIRE LA DATA DEL 12 MARZO 2015 ORE     03.45 ORA DI WASHINGTON D.C. IL FATTO CHE AD ESSERE COLPITE SIANO PRINCIPALMENTE LE GRANDI CITTA' AVVANTAGGIA LE CAMPAGNE QUESTO PORTERA' IL MONDO VERSO UN INVERNO NUCLEARE,  ANCHE SE NON COME LO IMMAGINIAMO. PER RENDERE L'IDEA LA SOCIETA' SARA' UNA VIA DI MEZZO TRA " MAD MAX " E " LA CASA NELLA PRATERIA " (VEDI IL FILM E IL TELEFILM IN MERITO).TUTTO SARA' DECENTRATO NELLE CAMPAGNE CON UN PIZZICO DI TECNOLOGIA, MA MENO RISPETTO AD OGGI. SI RITORNERA' ALLE MACCHINE DA SCRIVERE PER ESEMPIO, SARA' NECESSARIO DEPURARE L'ACQUA PRIMA DI BERLA CON UN PARTICOLARE PROCEDIMENTO. LE PERSONE DOVRANNO IMPARARE MOLTO DI PIU' RISPETTO AD ORA TECNICHE DI AUTODIFESA E SOPRAVVIVENZA.LA RETE INTERNET SARA' L'UNICO MEZZO PER COMUNICAZIONI E SI IMPLEMENTERA' ANCOR DI PIU'. I TRASPORTI SI SVILUPPERANNO DI PIU' SU BINARIO, ANCHE SE LA FRUIZIONE NON SARA' IN TUTTE LE ZONE.L'A.I.D.S. SARA' SCONFITTO,GLI STUDI SUL CANCRO AVANZERANNO, MA LA SINDROME DELLA MUCCA PAZZA AUMENTERANNO.SARA' INCREMENTATA LA SPERIMENTAZIONE SPERMATICA CELLULE-UOVO, PERCHE' SARA' PIU' DIFFICILE PROCREARE.CI SARA' UN INCREMENTO DEL CREDO RELIGIOSO DOVUTA AD UNA EDUCAZIONE " CAMPAGNOLA ", ANCHE SE SI VERRANNO A CREARE DELLE " SOTTO-RELIGIONI " E UNA DIVERSA INTERPRETAZIONE DELLE SCRITTURE SACRE. TITOR NON DA' MOLTE INFORMAZIONI SUL N-DAY, O NUKES-DAY ( IL GIORNO DELLE ARMI NUCLEARI ), TITOR PARLA CHE IN EUROPA LA SITUAZIONE E' MOLTO INGARBUGLIATA, L'AUSTRALIA RIESCE A RESISTERE AD ATTACCHI CINESI, MA RIMANE SEMPRE PIU' ISOLATA.NEL SUD-AMERICA CI SONO MOLTI CONFLITTI INTERNI, I CANADESI SEMBRANO I PIU' ORGANIZZATI E AGGUERRITI.MENTRE TITOR PARLA DIFFUSAMENTE DELLA SOCIETA' NORD-AMERICANA, DICENDO CHE LA CAPITALE VIENE SPOSTATA AD OMAHA NEL NEBRASKA, E CHE GLI STATI UNITI SARANNO DIVISI IN 5 GRANDI BLOCCHI NON PIU' CON UN PRESIDENTE UNICO, MA CON 5 RAPPRESENTANTI POPOLARI SCELTI TRAMITE ELEZIONI.NON CI SARANNO PIU' I 2 BLOCCHI POLITICI, CIOE' REPUBBLICANI E DEMOCRATICI, MA  VERRANNO SOSTITUITI CON OLTRE 10 PICCOLI PARTITI.ADESSO PASSIAMO ALLA PARTE CHE TUTTI CONSIDERANO LA PARTE PIU' IMPORTANTE, MA ANCHE QUELLA PIU' COMPLESSA DA SPIEGARE, E CIOE' LA SPIEGAZIONE DEI VIAGGI NEL TEMPO. ENTRO 18 MESI  DICE TITOR, IL C.E.R.N. DI GINEVRA INTRAPRENDERA' ALCUNI STUDI SUI CAMPI ELETTROMAGNETICI ED I BUCHI NERI, ESPERIMENTI  CONDOTTI PER VALUTARE LA POSSIBILITA' DI VELOCIZZARE I TRASPORTI. DURANTE GLI ESPERIMENTI GLI SCIENZIATI CASUALMENTE CREERANNO  UN BUCO NERO. A DIFFERENZA DI QUANTO SI POSSA PENSARE QUESTO PICCOLO BLACK HOLE NON ASSORBIRA' TUTTA LA MATERIE NELLE VICINANZE, AL CONTRARIO, GLI SCIENZIATI DEL C.E.R.N.  UTILIZZANDO UN CAMPO ELETTROMAGNETICO ( PRESSO IL CERN C'E' IL PIU' GRANDE ACCELLERATORE DI PARTICELLE AL MONDO ), RIUSCIRANNO A CONTENERE LE DIMENSIONI E, CON IL TEMPO, A CREARE BUCHI NERI VOLONTARIAMENTE, ANCHE DI DIMENSIONI PIU' AMPIE.

A QUESTO PUNTO TITOR SPIEGA IL FUNZIONAMENTO DELLA SUA MACCHINA DEL TEMPO, CHE NON  HA LA FORMA A CUI SIAMO ABITUATI DAI FILM A TEMA, MA DI UN VERO E PROPRIO MACCHINARIO ANCHE ABBASTANZA VOLUMINOSO MONTATO PRIMA SU UNA " CORVETTE DEL 66 " E POI SU UN CAMION " CHEVY TRUCK "IL FUNZIONAMENTO DEL MACCHINARIO E' MOLTO SIMILE A QUELLO CHE PERMETTEREBBE IL VIAGGIO NEL TEMPO ATTRAVERSO I BUCHI NERI. L'APPARECCHIO MOLTO SINTETICAMENTE DISTORCE IL CAMPO GRAVITAZIONALE ESTERNO AL VEICOLO, LO FA CONTRARRE,LO CONCENTRA IN UN SOLO PUNTO: IN BREVE E COME SE RICREASSE QUELLE CHE SONO LE CARATTERISTICHE DI UN BUCO NERO, CHE, ABBIAMO DETTO, PERMETTEREBBE IL VIAGGIO NEL TEMPO.TUTTAVIA ESISTONO DEI PROBLEMI,LA POSIZIONE DELLA TERRA NEL SPAZIO NON RIMANE INVARIATA AL PASSARE DEL TEMPO, RUOTANDO LA TERRA ATTORNO AL SISTEMA SOLARE E RUOTANDO TUTTO IL SISTEMA SOLARE ATTORNO ALLA VIA LATTEA. DUNQUE PER IPOTESI, SE MI SPOSTASSI INDIETRO NEL TEMPO, AL MIO ARRIVO  MI RITROVEREI NELLO STESSO PUNTO DA CUI SONO PARTITO, CIOE' NEL VUOTO COSMICO.QUINDI PER OVVIARE A QUESTO PROBLEMA, TITOR SPIEGA COME IL SUO MACCHINARIO POSSIEDE UN MECCANISMO CHE METTE  " METAFORICAMENTE DEI PALETTI " CON PARAMETRI MOLTO COMPLESSI, CHE GARANTISCONO AL VIAGGIATORE NEL TEMPO IL RIENTRO NEL SUO TEMPO E LUOGO. UN ALTRO PROBLEMA DELLA SUA MACCHINA DEL TEMPO E' IL RAGER CHE NON CONSENTE VIAGGI AVANTI O INDIETRO DI 60 ANNI. TUTTO QUESTO E' PROVOCATO DALLA LIMITAZIONE DELLA MACCHINA STESSA.LA PRIMA OBIEZIONE CHE E' SEMPRE STATA POSTA NEI FORUM DOVE HA PARTECIPATO TITOR, E QUELLA CHE SE UNA PERSONA CHE VA' INDIETRO NEL TEMPO E UCCIDE IL PADRE  SPARISCE ALL'ISTANTE.


 MA LA RISPOSTA DI TITOR E' SEMPRE STATA NO. TITOR INFATTI SPIEGA LE WORLDLINE O LINEE TEMPORALI O PIU' LETTERALMENTE LINEE DI REALTA', SONO DETTATE DALLE SCELTE. FACENDO UN ESEMPIO BANALE IPOTIZZIAMO CHE OGGI IO PER  SALIRE A CASA MIA HO 2 POSSIBILITA' : LE SCALE E L'ASCENSORE.A SECONDA DELLA SCELTA DETERMINO UNA BIFORCAZIONE  CHE HA GENERATO 2 WORLDLINES DUE REALTÀ TEMPORALI DIFFERENTI DOVE IN UNA SONO TRANQUILLAMENTE ARRIVATO A CASA PRENDENDO LE SCALE, NELL'ALTRA UTILIZZANDO L'ASCENZORE, A CAUSA DEL GUASTO DI QUEST'ULTIMO MI SONO SCHIANTATO A TERRA MORENDO A CAUSA DELL'INCIDENTE.IL VIAGGIO NEL TEMPO , SPIEGA TITOR, SOPRATTUTO QUELLO A RITROSO, NON DETERMINA CAMBIAMENTI, PERCHE' TUTTI GLI AVVENIMENTI SONO GIA' VERIFICATI, E BEN DELINEATI DA SCELTE GIA' EFFETTUATE.EGLI NON E' VENUTO PER CAMBIARE IL SUO FUTURO, MA PER AVVISARCI CHE NOI POSSIAMO CAMBIARE IL NOSTRO. E' QUESTO IL MOTIVO PER CUI TITOR NON RIVELA NULLA SUI FATTI INEVITABILI ( TERREMOTI, NUBIFRAGI, ECC.....) CHE AVVERRANNO.ANCHE SE MOLTE DELLE COSE CHE CI RIFERISCE TITOR NELLE SUE INNUMEREVOLI DISCUSSIONI SUI FORUM INTERNET HANNO MOLTEPLICI INCONGRUENZE, ALTRE INVECE SONO DECISAMENTE FONDATE. ECCOLE:

1)-TITOR A PARLATO IN MANIERA ABBASTANZA DETTAGLIATA CHE NEL 2001 IL CERN ARRIVERA' A CREARE DEI MINI BUCHI NERI.ED EFFETTIVAMENTE NEL 2001 UN ANNO DOPO LE SUE DICHIARAZIONI, IL CERN CONFERMERA' UFFICIALMENTE QUANDO DA LUI DETTO.
2)-TITOR  HA SPIEGATO CHE IL COMPUTER IBM 5100, ERA DOTATO DI PARTICOLARI CARATTERISTICHE, RIMASTE NASCOSTE ALLA TOTALITA' DEI SUOI UTILIZZATORI.NUMEROSI INGEGNERI HANNO CONFERMATO QUESTE AFFERMAZIONI.
3)-TRA LE  SUE PROFEZIE TITOR PARLA DELL' IRAQ, AFFERMANDO COME SADDAM  HUSSEIN  NON DISPONEVA ALCUNA ARMA DI DISTRUZIONE DI MASSA E DI COME, NONOSTANTE QUESTO, UNA GUERRA VENISSE SCATENATA CON LO SCOPO UFFICIALE  DI RIMUOVERE TALI ARMI ( QUESTE LE SUE PAROLE: SARESTE PIU' SORPRESI DI SAPERE CHE L'IRAQ HA LE ARMI NUCLEARI O CHE SI TRATTA SOLO DI UN PRETESTO PER CONVINCERE TUTTI RIGUARDO ALLA PROSSIMA GUERRA? ).
4)-TITOR HA PRESENTATO UNA NOTEVOLE CONOSCENZA DI ALCUNI IMPORTANTI CAMPI DELLA FISICA, ESPONENDO CON PARECCHIA PROPRIETA' E SICUREZZA , ARGOMENTI ASSAI COMPLESSI. SE L'UOMO FOSSE UN IMPOSTORE, GLI ANDREBBERO COMUNQUE FATTI I COMPLIMENTI PER LA PREPARAZIONE.
5)-IN CONCLUSIONE, CHE JOHN TITOR SIA UN VIAGGIATORE NEL TEMPO O NO, LA LEZIONE CHE CI IMPARTISCEE' GRANDE.

ECCO DI SEGUITO ALCUNI LINK DI YOUTUBE DOVE POTETE VISIONARE  LE PUNTATE TRASMESSE DALLA TRASMISSIONE " VOYAGER " DI QUALCHE ANNO FA DOVE VIENE FATTA UNA RICOSTRUZIONE ABBASTANZA DETTAGLIATA SUL CASO JOHN TITOR.

http://www.youtube.com/watch?v=FkY1qpfr8Pc


http://www.youtube.com/watch?v=Ws8uTot3rSo





sabato 25 dicembre 2010

I MILITARI ISRAELIANI CON UN F-16 ABBATTONO UN U.F.O. " STIAMO CERCANDO DI CAPIRE "

IN ISRAELE SOPRA IL DESERTO DEL NEGHEV IN PROSSIMITA' DEL SITO NUCLEARE TOP-SECRET DI DIMONA E' STATO ABBATTUTO UN U.F.O. DALLE FORZE DI AVIAZIONE MILITARE.L'AZIONE DI COLPIRE L'U.F.O. SAREBBE STATA DECISA AL SOLO SCOPO PRECAUZIONALE, ANCHE SE AL MOMENTO LE INFORMAZIONI FUORIUSCITE DALL'AMBITO MILITARE SONO ANCORA SCARNE, TANTO CHE UN PORTAVOCE DEI MILITARI HA DICHIARATO CHE AL MOMENTO SI STA CERCANDO DI CAPIRE DI COSA SI TRATTASSE. L'U.F.O. LA QUESTIONE E' IN CONTINUA EVOLUZIONE.MA LASCIA PENSARE E RIFLETTERE IL FATTO CHE DURANTE TUTTA QUESTA OPERAZIONE LO SPAZIO AEREO ED IL TRAFFICO CIVILE NELLA ZONA INTERESSATA E' STATO CHIUSO.P.S. LA FOTO NON SI RIFERISCE ALL'ACCADUTO SOPRA CITATO.

RESI PUBBLICI DAL GOVERNO DELLA NUOVA ZELANDA " GLI X-FILES SUGLI U.F.O. "

QUALCHE GIORNO FA' GLI ORGANI DI STAMPA MONDIALE HANNO DIRAMATO LA NOTIZIA  CHE IL GOVERNO DELLA NUOVA ZELANDA, DECLASSIFICHERA'  GLI X-FILES ASSOLUTAMENTE TOP-SECRET INERENTI AGLI U.F.O. E TUTTA LA CASISTICA CHE ATTIENE AGLI AVVISTAMENTI DI VARIO TIPO VERIFICATISI SUL TERRITORIO NEW ZELANDESE. DALLE INDISCREZIONI SI SPAZIA DA INCONTRI RAVVICINATI DEL 1° TIPO FINO A QUELLI DEL 3° TIPO CON RELATIVO ALIENO AVVISTATO. LA DECLASSIFICAZIONE DEGLI X-FILES INERENTI GLI U.F.O. ORMAI NON E' PIU' UNA NOVITA'. LA LISTA DEGLI STATI CHE PIAN PIANO SI STANNO ALLINEANDO SU QUESTA TENDENZA COMINCIA A DIVENTARE ABBASTANZA LUNGA. LA COSA CHE LASCIA MOLTO PERPLESSA ORMAI NON E' TANTO LA SEQUENZA DI STATI CHE COMINCIANO AD ALLINEARSI IN QUESTA DIREZIONE, QUANTO LA QUASI TOTALE ASSENZA DI INFORMAZIONE SULL'ARGOMENTO DA PARTE DELLA STAMPA ITALIANA, TRANNE QUALCHE CASO SPORADICO (VEDI STUDIO APERTO DI ITALIA 1), ANCHE SE CON QUALCHE DISTINGUO PER QUANTO CONCERNE IL TAGLIO DEL SERVIZIO. E' SOTT'INTESO CHE NON E' FACILE APPROCCIARSI A QUESTO ARGOMENTO SENZA UN'ESPERINZA DI BASE, QUINDI CONFIDO SEMPRE CHE LA " POLITICA DEI PICCOLI PASSI " NELL'AVVICINARSI ALLA " VERITA " SIA LA SOLUZIONE PIU' " MORBIDA ".

sabato 11 dicembre 2010

EX UFFICIALE DEL N.O.R.A.D. PREDICE IN RUSSIA ED INGHILTERRA AVVISTAMENTI U.F.O. NEL 2011

NEL WEB DA QUALCHE GIORNO RIMBALZA UNA NOTIZIA CHE LASCIA UN PO' PERPLESSI. UN EX UFFICIALE DEL NORAD (IL SEVIZIO AEREO DI CONTROLLO NORD-AMERICANO ) ASSERISCE CHE NEL 2011 SULLA PIAZZA ROSSA, A MOSCA,  CI SARA' UN  AVVISTAMENTO U.F.O.  E A DISTANZA DI UNA SETTIMANA SARA' LA VOLTA DI LONDRA FARE  IL BIS. PUO' SEMBRARE TUTTO MOLTO STRANO MA STANLEY FHULAM L'ANNO SCORSO FECE UNA RIVELAZIONE SIMILE SU NEW YORK, E COSI' FU. INFATTI L'AVVISTAMENTO SI VERIFICO', E IL RADAR DELLA  F.A.A. WESTBURY INDIVIDUO' PROPRIO UN U.F.O., CHE PARALIZZO' IL TRAFFICO AEREO,  BLOCCANDO TUTTI I VOLI PER IL JFK DI NEW YORK. STAREMO A VEDERE....E SE INDOVINASSE NUOVAMENTE........

WIKILEAKS: RIVELAZIONI ANCHE SUGLI U.F.O.

WIKILEAKS CON IL SUO MENTORE JULIAN ASSANGE NON POTEVA ESIMERSI DAL DIVULGARE ANCHE SENSAZIONALI NOTIZIE ANCHE SUGLI U.F.O.
INFATTI PROPRIO JULIAN ASSANGE DURANTE UNA DIRETTA WEB SUL SITO DI "GUARDIN" HA RIFERITO IN MERITO AGLI U.F.O. CHE PRESTO VERRANNO PUBBLICATI DEI DOCUMENTI CHE AVRANNO COME OGGETTO PROPRIO GLI U.F.O. SIAMO IN ATTESA DI CONOSCERE SE ALMENO WIKILEAKS CI MOSTRERA' QUALCOSA DI VERAMENTE SCONVOLGENTE, O SARA' LA SOLITA PUBBLICITA' NEGATIVA AD UN ARGOMENTO CHE DI PUBBLICITA' NEGATIVA NE HA GIA' FIN TROPPA.

sabato 20 novembre 2010

CI DOBBIAMO ASPETTARE QUALCHE PARTICOLARE EVENTO PER IL 2011?

BISOGNA FARE UNA PREMESSA PRIMA DI PROSEGUIRE CON LA SPIEGAZIONE DEL TITOLO DEL POST. QUEST'ANNO SI PUO' DIRE CHE NON CI SI E' FATTO MANCARE NIENTE IN TEMA UFOLOGICO. AVVISTAMENTI IN MOLTISSIME PARTI DEL GLOBO, ANNUNCI DI EX PILOTI E ASTRONAUTI CHE CONFERMANO SEMPRE DI PIU' LA TESI EXTRATERRESTRE, L'O.N.U. CHE ANNUNCIA L'ISTITUZIONE DI UNA AMBASCIATA PER UN EVENTUALE CONTATTO CON ENTITA' EXTRATERRESTRI, L'ANNUNCIO ESTRAPOLATO DA ALCUNI CROPS CIRCLE DA PARTE DI ALCUNI STUDIOSI , CHE IL 24.11.2010 PROSSIMO CI SARA' UNA FORMA DI CONTATTO, E DULCIS IN FUNDO, SEMPRE LA N.A.S.A. DOPO UN INCREDIBILE TAM-TAM PUBBLICITARIO ANNUNCIAVA LA SCOPERTA DI UN BUCO NERO DI GIOVANE FORMAZIONE ( 30 ANNI ). NEL 2011 USCIRANNO NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE 4 PELLICOLE A SFONDO DECISAMENTE UFOLOGICO. " SKYLINE ", DOVE VEDREMO UN'INVASIONE SUBDOLA DA PARTE ALIENA.  " IRON SKY ", PELLICOLA CHE SI RIFA' AL CASO DEI FILE-NAZZISTI.  " SUPER 8 " DI SPIELBERG CHE SI OCCUPERA' DEL CASO ROSWELL. " WORLD INVASION BATTLE LOS ANGELES " CHE TRATTERA'  DEI FOO-FIGHTERS DEL 1942. QUATTRO FILMS IN USCITTA TUTTI INSIEME, E TUTTI CON TEMATICHE E ARGOMENTI UFOLOGICI MOLTO PARTICOLARI. PERCHE'? LO POSSIAMO CONSIDERARE UN CONDIZIONAMENTO PSICOLOGICO? CI STANNO PIANO PIANO " ABITUANDO " ALL'IDEA DEL " NON SIAMO SOLI " ?
IN QUESTO POST PIU' CHE TROVARE UN PERCHE', HO VOLUTO UNIRE I TRAILERS DI QUESTI FILMS IN UNA VISIONE D'INSIEME E FARE RIFLETTERE SU COME CON APPROCCI DIVERSI SI PARLA DELL'ARGOMENTO " ALIENI " IN TANTE MANIERE DIVERSE, MA  VOLEVO FARVI NOTARE COME CHI  HA SVILUPPATO LE IDEE, E LE SCENEGGIATURE DI QUESTI FILMS HA ATTINTO A NOTIZIE SUGLI ARGOMENTI TRATTATI A PIENE MANI DA NOTIZIE MOLTO ATTENDIBILE PER NON DIRE CERTE.

domenica 14 novembre 2010

ANNUNCIO DI CONFERENZA STAMPA DELLA N.A.S.A. PER IL GIORNO 15 C.M.

LA N.A.S.A.  HA ANNUNCIATO UNA CONFERENZA STAMPA PER IL GIORNO 15.11.2010 ALLE ORE 12.30 LOCALI ( ORA DI WASHINGTON ) DOVE ANNUNCERA' UNA SCOPERTA ECCEZIONALE. INDISCREZIONI ED ALCUNE FOTOGRAFIE SU UN OGGETTO SCOPERTO
DAL TELESCOPIO AI RAGGI X " CHANDRA " STANNO TENENDO SCIENZIATI, UFOLOGI ,E
CATASTROFISTI IN TREPIDAZIONE,MA FORSE ANCHE QUESTA VOLTA LA N.A.S.A. PROSPETTERA' L'ARGOMENTO CON LA SOLITA VERSIONE SOFT.LA TRASMISSIONE SI POTRA' VEDERE ANCHE IN STREAMING SUL CANALE DELLA NASA IL SITO E:  http://www.nasa.gov/ntv.


GLI SCIENZIATI COINVOLTI NELLO STUDIO SARANNO TUTTI PRESENTI ANCHE PER RISPONDERE ALLE DOMANDE, ECCO I NOMI:
 
-JON MORSE:DIRETTORE DELLA DIVISIONE DI ASTROFISICA DELLA N.A.S.A. DI WASHINGTON.
-KIMBERLY WEAVERS: ASTROFISICO DELLA GODDARD SPACE FLIGHT CENTER DELLA N.A.S.A.  DI GREENBELT, NEL MARYLAND.
-ALEX FILIPPENKO: ASTROFISICO DELL'UNIVERSITA' DELLA CALIFORNIA, BERKELEY.
 
MI RISERVO DI AGGIUNGERE FOTO O VIDEO AL PIU' PRESTO.

venerdì 12 novembre 2010

AVVISTAMENTI IN INGHILTERRA DA STUDIO APERTO DEL 09.11.2010

NON PASSA SETTIMANA CHE SUI MEDIA NAZIONALI E INTERNAZIONALI NON  SPUNTI FUORI UN VIDEO SU AVVISTAMENTI U.F.O. ORMAI PER CHI SEGUE L'ARGOMENTO U.F.O. CON ATTENZIONE E SERIETA' NON E' PIU' UNA NOVITA'. QUESTO PER ESEMPIO MOSTRA DELLE RIPRESE DOVE SI VEDE FLUTTUARE UN U.F.O. CIRCOLARE CON UN RIFLESSO  TRASPARENTE, MENTRE SEMPRE PIU' PERSONE NON NASCONDONO PIU' IL LORO INTERESSE PER L'ARGOMENTO.

mercoledì 3 novembre 2010

ANOMALIA IN UN FILM DI CHAPLIN O INCREDIBILE VERITA?

IERI IN UN SERVIZIO DI STUDIO APERTO (ITALIA1), SI E' PARLATO DI UNA STRANA SEQUENZA TRATTA DAL FILM DI CHARLIE CHAPLIN " IL CIRCO ". FILM DATATO 1928, DOVE IN UNA SCENA SI VEDE UNA DONNA CON CAPELLO E PELLICCIA CHE " SEMBRA CHE PARLI  CON UN TELEFONINO " ALL'ORECCHIO. STRANEZZA O CI TROVIAMO DAVANTI QUALCOSA CHE SCONFINA NELL'IMPOSSIBILE?.............VIAGGI NEL TEMPO.AL TERMINE DEL MEDESIMO SERVIZIO, VIENE MOSTRATA ANCHE UN'IMMAGINE CHE SICURAMENTE ULTERIORMENTE FA' RIMANERE BASITI GLI SPETTATORI. SI VEDE UNA FOTO DATATA 1940 DOVE TRA LA GENTE SI NOTA UN RAGAZZO CON FELPA E T-SHIRT, E OCCHIALI ALLA MATRIX CON TAGLIO DI CAPELLI DECISAMENTE INUSUALE PER L'EPOCA E CON UN AGGEGIO TRA LE MANI CHE SEMBREREBBE UNA MACCHINA FOTOGRAFICA. MA NON FACCIAMO CHE CI SIAMO TANTO STUPITI DELLA VICENDA CHE TEMPO FA' SU INTERNET FECE TANTO SCALPORE, CHE RIGUARDAVA UN FANTOMATICO VIAGGIATORE NEL TEMPO TALE JOHN TITOR,  E POI QUALCOSA DI VERO CI POTREBBE ESSERE...................

ALTRO VIDEO DI UN U.F.O. AVVISTATO A BAGHERIA IL 03.08.2010

SE NOI DIAMO UNO SGUARDO SU INTERNET ALLA VOCE UFO A BAGHERIA TROVIAMO PARECCHIO MATERIALE DECISAMENTE MOLTO INTERESSANTE. QUESTO VIDEO SI PONE TRA I PIU' INTERESSANTI. LA FONTE COME AL SOLITO E' RISERVATA, SI TRATTA DI PERSONE A ME VICINE, E LA PECULIARITA' DI QUESTO VIDEO STA' NELLA FORMA ROMBOIDALE O OVOIDALE CHE RIENTRA A  PIENO TITOLO NELLA CASISTICA UFOLOGICA. IL VIDEO E' STATO GIRATO IN ESTATE IL 03.08.2010 ALLE ORE 17.40 CIRCA, SEMPRE A BAGHERIA, IN CONDIZIONI DI TEMPO ECCELLENTI PER UNA OTTIMA RIPRESA. 
P.S. SIAMO DI FRONTE A UNA CITTA' CHE STA' DIVENTANDO UN CROCIVIA DI AVVISTAMENTI UFOLOGICI? O A BAGHERIA SONO DEGLI OTTIMI OSSERVATORI?
GIUDICATE VOI

giovedì 28 ottobre 2010

ADDIO ZECHARIA SITCHIN CI LASCIA IL 9 OTTOBBRE SCORSO ALL'ETA' DI 88 ANNI

Chi era Zecharia Sitchin

Nato a Baku nel 1922 è stato un eminente orientalista e studioso della Bibbia, che ha dedicato gli ultimi sessant’anni della sua vita alla ricerca e alla traduzione delle tavolette di argilla sumere e di altri testi antichi che identificano gli Anunnaki e il loro pianeta Nibiru

È stato autore di numerosi libri di divulgazione sulla “teoria dell’antico astronauta” come spiegazione dell’origine dell’uomo. Le controverse teorie di Sitchin, basate sulla sua interpretazione dei testi sumeri registrano un grande seguito nell’ambito della letteratura popolare.

Egli attribuisce la creazione dell’antica cultura dei Sumeri ad una razza aliena detta Anunnaki (in sumero), proveniente dal pianeta Nibiru, un 9º pianeta del sistema solare dal periodo di rivoluzione di circa 3600 anni presente nella mitologia babilonese.

sabato 23 ottobre 2010

I RODS : UNA NUOVA SPECIE O QUALCOS'ALTRO...........


SE NOI DIAMO UNO SGUARDO SU WIKIPEDIA TROVEREMO UN PICCOLISSIMO TRAFILETTO CHE IN MANIERA MOLTO SUCCINTA ED EVASIVA, DEFINISCE  I RODS
COME  DELLE  TEORICHE CREATURE CHE PER LE LORO DIMENSIONI E VELOCITA' NON VENGONO VISTE AD  OCCHIO NUDO. DA POCO TEMPO LA CRIPTOZOOLOGIA  HA COMINCIATO AD INTERESSARSENE, MA L'OPINIONE COMUNE DEGLI SCETTICI E CHE SI TRATTA DI  ILLUSIONI OTTICHE PRODOTTE DELLE VIDEOCAMERE.
QUESTA NUOVA FORMA DI VITA PRESUNATA ALIENA O NON E' STATA SCOPERTA PER LA PRIMA VOLTA DA UN RICERCATORE DEL NUOVO MESSICO, TALE JOSE'  ESCAMILLA IL LORO ABITAT PARE CHE SIANO LE CAVERNE E LE ZONE LIMITROFE. LE LORO DIMENSIONI SONO DI CIRCA 16 CM. (DATO APPROSSIMATIVO). CHI SI E' AVVICINATO ALLO STUDIO DI QUESTA FORMA DI VITA E' SICURO CHE SI TRATTI DI UNA FORMA DI VITA INTELLIGENTE CON POTENZIALITA' ELEVATISSIME DI VELOCITA',  E  CAPACE SPOSTAMENTI REPENTINI DI DIREZIONE.
INFATTI E' PROPRIO LA VELOCITA' CONSIDEREVOLE CHE QUESTE FORME DI VITA HANNO CHE LI RENDONO PRATICAMENTE INVISIBILI AD OCCHIO NUDO.

giovedì 14 ottobre 2010

NEW YORK- MANHATTAN VIDEO DI FLOTTE DI U.F.O. 13.10.2010

SIAMO A MANHATTAN  NEW YORK, 13.10.2010, VENE  INQUADRATA CON UNA TELECAMERA UNA " FLOTTILLAS" U.F.O. E IL VIDEO VIENE MESSO SUBITO SU YOUTUBE. SE OSSERVATE BENE LE SIMILITUDINI CON LE FOTO DA ME PUBBLICATE SCATTETE A BAGHERIA SONO DECISAMENTE NOTEVOLI.ORMAI LE FLOTTILLAS O FLOTTIGLIE U.F.O. SONO UNA COSTANTE TRA GLI AVVISTAMENTI U.F.O. IN NUMEROSE PARTI DEL MONDO. MA ANCHE I DETRATTORI DI QUESTO FENOMENO SI SONO ATTREZZATI CON DELLE GIUSTIFICAZIONI SEMPRE PIU' COMPLESSE. CREDO CHE ORMAI LE PERSONE SI SONO RESE CONTO CHE NON PUO' ESSERE TUTTO " GIUSTIFICATO" CON LE SOLITE SCUSE, O CON FARRAGINOSE SPIEGAZIONI CHE RASENTANO IL BANALE. BASTA CHE UNA SOLA FOTO O VIDEO CHE NON SI RIESCA A SPIEGARE PER AVVALORARE  LA REALTA' UFOLOGICA.  


sabato 9 ottobre 2010

O.R.B.S. - ABERRAZIONE OTTICA O QUALCOSA DI VERO ESISTE?

Orb (fenomeno)



Orb è un termine di lingua inglese che definisce le piccole sfere (somiglianti a globi di luce) che talvolta appaiono nelle immagini fotografiche pur non corrispondendo ad oggetti visibili ad occhio nudo.

Su questi oggetti si sono avanzate numerose spiegazioni più o meno fantasiose, tanto da dare vita ad una serie di teorie.

Le ipotesi di carattere paranormale più note sulla natura di questo fenomeno sono le seguenti:

Secondo alcuni sostenitori del paranormale (tra cui Andreas Müller, autore di "Kornkreise-Geometrie, Phänomene, Forschung") gli Orb sarebbero legati ad un altro fenomeno, quello dei cerchi nel grano o "crop circles". Lo stesso Müller, a onor del vero, nutre dubbi su cosa possano rappresentare queste sfere di luce e sostiene che la gran parte delle loro apparizioni sia dovuta solo agli effetti del flash o all'improprio funzionamento di alcune apparecchiature fotografiche.
secondo un'altra teoria paranormale, diffusa soprattutto tra gli spiritisti nordamericani che seguono le teorie dell'australiano Wyatt, si tratterebbe di spiriti che decidono di mostrarsi. Sempre secondo Wyatt alcuni sarebbero capaci di individuare gli orb ad occhio nudo poiché questi potrebbero essere in grado di decidere se e da chi farsi notare.

L'effetto ottico

Il fenomeno tuttavia, spogliato del suo alone mistico, è attribuibile a cause molto più banali.
Gli orb non sono altro che oggetti fuori fuoco, e la loro forma circolare è dovuta ai riflessi del sistema di lenti delle fotocamere digitali compatte, mentre con il sistema di lenti delle fotocamere reflex, molto più sofisticato, gli orb non appaiono.
Un gran numero di foto di "orb" condividono alcune caratteristiche comuni:
1.essere scattate con macchine fotografiche digitali compatte
2.essere scattate in un ambiente buio
3.essere scattate con l'uso del flash
4.essere scattate in ambienti con polvere o particelle liquide in sospensione
La luce intensa emessa dal flash colpisce le particelle nell'aria (pulviscolo, pollini, pioggia), che hanno forma assimilabile ad una sfera. I raggi luminosi emessi dalla lampada colpiscono la superficie esterna delle particelle sul lato orientato verso l'apparecchio fotografico, e ne riflettono una grossa parte allargandone l'area secondo un cono in cui ogni raggio ha un angolo di riflessione pari al doppio dell'angolo tra il raggio incidente e la normale alla superficie della particella.
Poiché si tratta nella maggior parte dei casi di scatti piuttosto scuri, l'intenso riflesso generato dalle particelle colpite dal flash risalta sulle aree buie delle fotografie, dando l'impressione di un oggetto luminoso fluttuante nel nulla. I bagliori appaiono più chiari al centro e più colorati all'esterno, per via dello scattering.
Questi "orb" hanno spesso bordi frastagliati, dovuti alle minuscole asperità sulla superficie delle particelle, e se filmati (sempre con l'ausilio di una sorgente luminosa) appaiono in movimento per i naturali spostamenti d'aria dell'ambiente o per i movimento generati dai flussi caldi emessi dalla sorgente luminosa.
Un buon esperimento per verificare personalmente questa tesi può essere realizzato con pochi mezzi: un tappeto, una macchina fotografica digitale compatta con cavalletto e flash e una stanza il più possibile buia e con pareti scure (occupate da mobili, ad esempio). Basta scattare
1.una foto nella stanza senza flash e con tempo di esposizione molto lungo (3-5 secondi)
2.una foto nella stanza con il flash, quindi con tempo di esposizione molto breve
3.una foto nella stanza subito dopo aver sbattuto il tappeto con flash e tempo di esposizione molto breve
4.una foto nella stanza subito dopo aver sbattuto il tappeto senza flash e tempo di esposizione molto lungo
Le foto risulteranno rispettivamente prive di "orb", con un numero ridotto o nessun "orb", con molti "orb", prive di "orb". Nel primo e nel quarto caso viene esclusa la sorgente di luce che genera i riflessi, per cui non si possono vedere le luci (che se fossero entità vere e proprie comparirebbero ugualmente). Nel secondo caso la presenza di pulviscolo è limitata a quella naturale dell'ambiente, per cui ci si possono aspettare un numero ridotto di sfere, mentre nel terzo caso sarà notevolmente superiore avendo immesso artificialmente particelle nell'aria.
Lo stesso esperimento può essere provato facilmente in una notte piovosa o sotto una nevicata.

P.S. LA FOTO CHE VEDETE ALLEGATA, MI  E' STATA GENTILMENTE  CONCESSA DA UNA PERSONA  CHE CONOSCO PERSONALMENTE, E CHE MI HA CHIESTO DI  RIMANERE ANONIMA, POSSO SOLO DIRE CHE E' STATA SCATTATA IN SICILIA IL 05.08.2010, E CHE SPERO DI SOTTOPORRE AL PIU' PRESTO A PERSONE CHE SI OCCUPANO DEL FENOMENO.
 
P.S. LA FONTE  DELLA SPIEGAZIONE DELLA PAROLA O.R.B.S. E' TRATTA DA  WIKIPEDIA. IN POST SUCCESSIVI SI AFFRONTERA' L'ARGOMENTO O.R.B.S. IN MANIERA PIU' PARTICOLAREGGIATA.

mercoledì 6 ottobre 2010

RESTI DI UNA ANTICA CIVILTA' SOTTO IL GHIACCIO ANTARTICO?

Una troupe televisiva della California scomparsa dal novembre 2002, che si è lasciata un video alle spalle, e una missione di US Navy SEALs sono gli elementi chiave di una storia che indica la scoperta di ampie rovine antiche sotto il ghiaccio dell'Antartide.

Un portavoce ha detto, tempo fa: "Il governo degli Stati Uniti ha detto che cercherà di bloccare la messa in onda di un video, trovato dai soccorritori della Marina in Antartide, che rivela presumibilmente che un imponente scavo archeologico è in corso due miglia (3.200 metri) al di sotto del ghiaccio".
"L'equipaggio di produzione della TV AtlantisTV, che ha girato il video, è scomparso".
Gli avvocati della AtlantisTV, che ha sede a Beverly Hills, hanno sottolineato il fatto che la preoccupazione principale della società è per la sicurezza e il benessere dei suoi uomini.
Ma hanno dichiarato anche che si sarebbero energicamente opposti a qualsiasi tentativo di censura del materiale, che è chiaramente di interesse pubblico e di pubblico dominio.
Il continente di ghiaccio dell'Antartide, si ricorda, non appartiene a nessuna nazione.
Gli Stati Uniti non hanno alcuna giurisdizione lì".
"Questo video è di proprietà di AtlantisTV, ha detto un portavoce della società, noi l'abbiamo girato. È anche il nostro. E non appena ci sarà giustamente restituito, lo manderemo in onda. Fine della storia".
Osservato da ufficiali di Marina
"Due ufficiali di Marina che hanno visto il nastro hanno descritto il suo contenuto ai ricercatori della National Science Foundation (NSF), al loro ritorno alla Stazione di Amundsen-Scott al Polo Sud.
Così hanno riferito fonti alla McMurdo Station, la principale base americana in Antartide".
Hanno detto che vi apparivano spettacolari rovine e altre cose che non potevano specificare, come ha confermato uno scienziato della NSF.
Funzionari della US Naval Support Task Force in Antartide hanno prevedibilmente negato la storia o il possesso di qualsiasi video girato dall'equipaggio scomparso di AtlantisTV.
Fonti della Marina hanno detto di avere trovato il video in una discarica abbandonata, 100 miglia (160 chilometri) ad ovest della Stazione Vokstok.

DUGWAY: UNA NUOVA POSSIBILE AREA 51?

DUGWAY PROVING GROUND E' UNA BASE MILITARE DELL'ESERCITO DEGLI STATI UNITI, L'IMPIANTO E' SITUATO A CICA 150 KM  A SUD-OVEST DELLA CITTA' DI SALT LAKE CITY
UTAH. LA BASE COPRE UNA VASTISSIMA AREA DI CIRCA 3250 KMQ. IL SUO SCOPO PRIMARIO UFFICIALE E' QUELLO DI STUDIARE SISTEMI DI DIFESA CHIMICO BIOLOGICO, E MATERIALI RADIOATTIVI. LE SUE ENORMI DIMENSIONI E LA SUA POSIZIONE MOLTO ISOLATA, FANNO IPOTIZZARE CHE L'AREA SIA UTILIZZATA COME TEST PER L'AIR FORCE USA. MA SI PRESUME CHE VI SIANO ANCHE STATI PORTATI RELITTI DI U.F.O. PROVENIENTI DALLA NOTA  AREA 51 NONCHE' UNA SENSIBILE ATTIVITA' UFOLOGICA SIA AL SUO INTERNO, CHE NEL CIELO SOVRASTANTE. RECENTEMENTE VISTA LA PUBBLICITA' CHE IL SITO HA AVUTO DA PARTE DI  INVESTIGATORI  PRIVATI, E ANCHE DEL CANALE SATELLITARE DI HISTORY CHANNEL CON I DOCUMENTARI " A CACCIA DI U.F.O. " LE AUTORITA' LOCALI HANNO ALLUNGATO I CONFINI CHE DELIMITAVANO LA ZONA, INTENSIFICANDO LA VIGILANZA DEL SITO E BLOCCANDO TUTTI I POSSIBILI INTRUSI.
QUELLE CHE VEDETE ALLEGATE SONO DELLE FOTO SATELLITARI REPERIBILISSIME SU INTERNET, NE ALLEGO ALCUNE. VI TERRO' INFORMATI DI EVENTUALI NOVITA' IN PROPOSITO A PRESTO.


sabato 2 ottobre 2010

SPEDIZIONE SCIENTIFICA A STONEHENGE SCOPRE UN VISO ALIENO CHE APPARE DA UN DOLMEN CHE COSTITUISCE LA STRUTTURA MEGALITICA

Durante una spedizione scientifica presso il famoso sito archeologico di Stonehenge (Inghilterra) alcuni esperti avrebbero scoperto, su una delle pietre di questo fantastico e misterioso luogo, una particolare incisione che sembrerebbe raffigurare il volto di un alieno grigio.Il particolare disegno analizzato scientificamente dal team della missione sembrerebbe reale (quindi non è il risultato di un fenomeno naturale) . Si tratta sicuramente di una scoperta di eccezionale portata che non può essere confutata perché accompagnata da dati scientifici ufficiali e che potrebbe confermare la reale interazione della razza umana con una antica razza extraterrestre

Che cosa dire nel vedere queste foto scattate direttamente dalla spedizione scientifica.Incredibile, da non credere. Rimaniamo in attesa per ulteriori notizie in merito, anche se abbiamo gia' messo in preventivo il solito
silenzio che viene volontariamente fatto calare su queste notizie........staremo a vedere.

MESSICO 15.09.2010 U.F.O. DURANTE PARATA MILITARE

MESSICO, MESE DI SETTEMBRE , E PRECISAMENTE IL 15.09.2010.SI FESTEGGIA IL BICENTENARIO DELL'INDIPENDENZA DALLA SPAGNA (1810) CON UNA PARATA MILITARE, E TRA LE ATTRAZIONI DELLA GIORNATA OLTRE ALLE ACROBAZIE DEI
PILOTI DELL'AEREONAUTICA MESSICANA, C'E' QUALCUN' ALTRO CHE SI DILETTA
NEL FARSI NOTARE NEL CIELO.GUARDATE LE FOTO E IL VIDEO




giovedì 30 settembre 2010

L'O.N.U. HA UN PIANO PER ACCOGLIERE GLI ALIENI SULLA TERRA.


Tappeto rosso all'Onu per ET in visita: tra le mille agenzie delle Nazioni Unite ce n'è una che ha tra i suoi compiti quello di tenere i rapporti con eventuali extraterrestri che dovessero bussare alla porta della Terra. Il capo è una astrofisica malesiana: Mazlan Othman descriverà il suo lavoro la prossima settimana alla conferenza scientifica della Royal Society Kavli Foundation a Cricheley Hill nel Buckinghamshire.

L'astrofisica, che è stata a capo dell'agenzia spaziale malesiana - e in questo ruolo ha organizzato la preparazione al lancio del primo astronauta del suo Paese - dirà ai delegati che la scoperta di centinaia di pianeti in orbita attorno ad altre stelle ha reso l'esistenza di una vita extraterrestre ben oltre la mera possibilità, anticipa dal Sunday Times: questo significa che l'Onu deve essere pronto a coordinare la risposta dell'umanità a un eventuale «primo contatto».
L'Unoosa ha sedi a Vienna, Bonn e Pechino e uno staff multinazionale che mantiene il registro degli oggetti lanciati nello spazio, tiene d'occhio gli asteroidi che si avvicinano pericolosamente alla terra e più in generale promuove la cooperazione internazionale per l'uso pacifico dello spazio. Ma tra le sue competenze, secondo il domenicale britannico, ci sono anche mansioni singolarmente simili a quelle della MiB, l'agenzia ritratta nel film «Men in Black» con Will Smith e Tommy Lee Jones in cui un'entità top secret negozia con gli alieni e consente loro, in alcuni casi, di rifugiarsi sulla Terra.
«La continua ricerca di comunicazioni extraterrestri ci lascia sperare che un giorno l'umanità riceverà segnali dagli alieni», è convinta la Othman: «Quando succederà dovremo avere in piedi una risposta coordinata che tenga conto della delicatezza del soggetto: l'Onu è una struttura già pronta per mettere in piedi questo meccanismo».
Le Nazioni Unite hanno già tentato in passato di mettersi in contatto con la vita oltre la Terra: le due sonde Voyager lanciate nel 1977 portavano un messaggio dell'allora segretario generale Kurt Waldheim: «Usciamo dal sistema solare nell'universo cercando pace e amicizia».
Di recente la Nasa ha annunciato che la sonda Keplero ha scoperto oltre 700 nuovi pianeti tra cui 140 simili per dimensioni alla Terra.
«La Othman è la persona più adatta se un alieno dovesse chiedere di portarlo dal nostro leader», ha detto al Times Richard Crowther, esperto britannico di diritto spaziale, che peraltro è convinto che il primo contatto con la vita extraterrestre avverrà non di persona ma attraverso comunicazioni radio: e se anche un alieno sbarcherà sulla superficie del Pianeta, si tratterà presumibilmente di microbi e non di forme di vita intelligente.

P.S. L'ARTICOLO CHE VEDETE RIPORTATO SOPRA E' TRATTO DAL GIORNALE.IT COMUNQUE QUESTA NOTIZIA E' RIMBALZATA DAL WEB ALLA TV IN SVARIATI MODI, MA COMUNQUE IN MANIERA MOLTO SIMILARE. DA PARTE MIA RIMANGO  MOLTO DISTACCATO DA QUESTE NOTIZIE, CHE DI SICURO NON FANNO BENE ALLA SERIA UFOLOGIA. TANTO RICORDATEVI UNA COSA: CHI DEVE SAPERE SA' TUTTI GLI ALTRI LO SAPRANNO A COSE FATTE.

sabato 18 settembre 2010

NEWS DALL'ITALIA E DAL MONDO: U.F.O. NEL MESSINESE(CAPO D'ORLANDO

CAPO D'ORLANDO (MESSINA)

Decine di telefonini, macchine fotografiche e persino alcune telecamere hanno documentato ieri sera la presenza di uno strano oggetto luminoso nel cielo della costa tirrenica messinese. Intorno alle 22,30, nel corso di uno spettacolo teatrale che si stava svolgendo in piazza Matteotti, a Capo d'Orlando, l'attenzione di gran parte degli spettatori si è spostata dal palco al cielo dove una sfera, all'apparenza infuocata, si muoveva alle spalle delle promontorio che sovrasta la città.

I molti testimoni hanno raccontato di aver pensato a un meteorite ma, ben presto, l'oggetto si è mosso in direzione orizzontale rimanendo sospeso in aria. Secondo i più, l'oggetto aveva forma triangolare con uno strano alone di luce emanato ai tre vertici. La suggestione ha portato la maggioranza dei testimoni a parlare di Ufo, ma il mistero è ancora tutto da chiarire. Più volte nella zona compresa tra Santo Stefano di Camastra e Patti sono stati segnalati strani avvistamenti e spesso la teoria di oggetti volanti non identificati è stata sostenuta a proposito dei misteriosi incendi avvenuti un paio d'anni fa a Canneto di Caronia, a una trentina di chilometri da Capo d'Orlando.

P.S. La foto allegata non corrisponde alla segnalazione.

mercoledì 15 settembre 2010

AVVISTAMENTI U.F.O. A PADOVA E CITTADELLA IL 13 SETTEMBRE 2010


Padova. Otto ufo nel cielo di Cittadella:

«Sfere luminose, si muovevano insieme»
Automobilista avverte i carabinieri: «Mi hanno detto che le
vedevano anche loro, si spostavano seguendo uno schema»


PADOVA (13 settembre) - Luci dal cielo. Sfere di fuoco, luminose e velocissime. È accaduto la scorsa notte a Cittadella, dove un automobilista di passaggio, A. M., 46 anni residente a Conselve, mentre stava viaggiando sulla regionale 53 Postumia, all'incrocio tra via Copernico e via Zucca, ha avvistato grandi sfere di colore rosso vivo volteggiare in cielo. Otto in tutto, che si spostavano con movimenti rettilinei, ordinati, quasi seguendo uno schema preciso.
«Ero in macchina con mia moglie e i miei figli - racconta l'uomo - e stavamo rientrando da una cena a Belluno. Ad un certo punto, imboccata la regionale, abbiamo notato cinque punti luminosi prima in lontananza e poi sempre più vicini. Allora mi sono fermato e siamo scesi per vedere meglio. Erano oggetti simili a delle sfere luminose, di colore rosso, che si muovevano in senso orizzontale e verticale, seguendo spostamenti rettilinei, a velocità costante ma veloci. Non c'erano suoni o scintille. Allora ho chiamato la centrale dei carabinieri di Cittadella raccontando quello che stavo vedendo e li ho invitati ad affacciarsi alla finestra perché sicuramente potevano vedere anche loro questi punti luminosi. E infatti mi hanno confermato che anche dalla caserma riuscivano a scorgerli. Dopo alcuni minuti, mentre ero al telefono, le sfere sono sparite e subito dopo ne sono arrivate altre tre dalla medesima direzione, due delle quali erano più vicine. Poco dopo anche queste sono scomparse. Mi mordo le dita perchè purtroppo ieri sera non avevo con me né la macchina fotografica né il mio telefonino personale in grado di filmare con nitidezza il cielo. Un vero peccato!».
Oltre al quarantaseienne e alla sua famiglia, anche altri automobilisti di passaggio sulla Postumia hanno assistito all'avvistamento. «Dopo di noi - continua A.M. - altre auto si sono fermate per guardare queste sfere luminose volteggiare nel cielo in tutte le direzioni. Poi anche questi tre oggetti luminosi sono spariti quasi inghiottiti dal buio. Io e gli altri automobilisti testimoni di quest'insolito fenomeno ci siamo chiesti da dove provenissero e, soprattutto, cosa potessero essere».


P.S. LA FOTO ALLEGATA NON CORRISPONDE ALL'ARTICOLO SULL'AVVISTAMENTO

sabato 11 settembre 2010

IL GABINETTO RS/33 E LE SPERIMENTAZIONI SEGRETE DI HITLER



 In epoca fascista i primi "contatti" avvolti dal mistero

Il primo avvistamento ufficiale che ha dato la patente alla storia Ufo dell'era moderna è quello di Kenneth Arnold. Ma in realtà gli Ufo erano stati visti molto prima, è il regime fascista a riconoscerli, studiarli e forse esaminarli direttamente. Il dato, clamoroso, è stato svelato lo scorso anno dal Centro Ufologico Nazionale autore di un'indagine storico-scientifica durata due anni, partita dalla raccolta di documenti e che ha avuto un fortissimo impulso dalle rivelazioni (e dalle carte) fornite da un misterioso personaggio probabilmente membro del regime fascista, documenti, peraltro, riconosciuti effettivamente degli anni '30 da perizie del Tribunale di Como. Secondo quanto ha ricostruito il Cun, nel giugno del 1933 un oggetto non identificato solca i cieli di Milano e si schianta: forse fra Varese, Sesto Calende e Vergiate. Il "velivolo non convenzionale", che i fascisti considereranno sempre un'arma di qualche potenza straniera, o quello che ne resta, viene forse nascosto nello stabilimento Siai Marchetti di Vergiate. Scatta fulmineo un blitz per segretare tutto. Il Duce ordina all'agenzia di stampa ufficiale Stefani e a ogni organo d'informazione di bloccare immediatamente le notizie: anche la fuga di un sussurro sarà deferita al tribunale per la sicurezza dello Stato. Imbavagliato perfino l'osservatorio meteo di Brera. Nasce il Gabinetto Rs33 costituito da scienziati, esponenti del regime, presieduto (nominalmente) da Guglielmo Marconi, controllato dall'Ovra, la polizia politica fascista. E' l'organismo che, fino alla fine della guerra, si occupa degli avvistamenti, frequenti anche fra i piloti della Regia Aeronautica. Documenti, carte, mezze ammissioni. Un lavoro durissimo quello del Cun, fra persone scomparse, testimoni che non si trovano o non parlano, istituzioni che smentiscono. Fatto sta che, secondo la leggenda, alla fine degli anni '30 proprio Marconi costruisce una specie di "raggio" in grado di paralizzare i sistemi elettrici dei motori. Che nella germanica Essen un bel giorno del '39 tutti i veicoli a motore si bloccano. Che nel 1941 i tedeschi cominciano a costruire i V7, velivoli discoidali che a fine conflitto vanno in parte distrutti e in parte recuperati dai russi. C'è un giallo anche attorno alle casse che Mussolini cerca di mettere al sicuro prima della disfatta, diverse da quelle dell'oro di Dongo, contenenti - pare - documenti segretissimi. Non si è potuto ispezionare nemmeno il capannone Marchetti di Vergiate: distrutto da un incendio doloso il 17 marzo 1943. Per cercare di avere qualche conferma ufficiale dalla storia bisogna insomma aspettare, sperando in un allentamento dei cordoni del mistero, mantenuti stretti tutt'ora.

Mussolini andava a caccia di ufo :

Benito Mussolini era un accanito cacciatore di Ufo, lo rivela in un servizio che mette in luce un aspetto molto curioso della personalità del Duce, la rivista "Ufo" realizzata dal Centro ufologico italiano. Mussolini, allarmato dalla notizia di un atterraggio di un misteriosissimo oggetto volante, cre˜ addirittura uno speciale comitato di controllo sugli oggetti volanti non identificati al quale diede il nome di "Gabinetto RS/33". A dirigere questo organismo fu scelto, secondo quanto rivela la rivista, nientemeno che Guglielmo Marconi. La caccia agli Ufo durante il regime fascista portò all'avvistamento di alcuni oggetti volanti in diverse parti d'Italia. Nel 1941 il Duce parlò dell'invasione degli Stati Uniti da parte dei marziani.

ROMA.: Una rivista ha trovato documenti ufficiali sulla passione del Duce Mussolini cacciatore di Ufo.
Dal 1933 stava alla finestra alla ricerca di alieni

Roma. La copertina mostra un Duce in posa imperiale con una scritta significativa: "Non è made in Usa". Si tratta dello scoop fatto dalla storica rivista Ufo, realizzata dal Centro ufologico italiano. Un curioso servizio che rivela che nel 1933 Benito Mussolini fu contagiato dalla "febbre aliena" e decise di andare a caccia di Ufo. Il Duce fece le cose in grande e istitu“ uno speciale comitato di controllo sugli oggetti volanti non identificati. "Gabinetto RS/33", così si chiamava l'organismo ad hoc. Fu creato, secondo quanto rivela il presidente del centro ufologico nazionale Roberto Pinotti, in seguito all'atterraggio di un misteriosissimo oggetto volante. Pinotti, durante la trasmissione del Tg3 Finestre, andata in onda il 12 Aprile 2000 alle 23.30, ha spiegato che ci sono tracce dell'attività di cacciatore di extraterrestri da parte di Mussolini anche in alcune carte che documentano una segreta attivitˆ di sorveglianza su "aeromobili sconosciuti". Il governo fascista aveva, tra le altre cose, un occhio rivolto verso gli astri, dunque. Secondo Pinotti (riconosciuto come uno dei massimi esperti di Ufo in Italia) il primo velivolo alieno sarebbe atterrato sul suolo patrio, in Lombardia, il 13 giugno 1933. La scena seguente è degna dei migliori libri di spionaggio: operazione di copertura da parte della Cia, depistaggio dei giornalisti curiosi e spostamento dei prefetti interessati. Tre anni dopo, secondo i documenti raccolti dagli esperti del Centro ufologico nazionale, una "aeronave misteriosa, un disco metallico netto, lucente avrebbe sorvolato i cieli di Mestre, seguita un'ora dopo da una sorta di lungo tubo metallico grigio o ardesia".

Chi era il capo del "Gabinetto RS/33"?

Secondo la ricostruzione di Pinotti era nientemeno che Guglielmo Marconi e fu scelto da Mussolini in persona. La caccia all'Ufo durante il governo fascista per ora non si arricchisce di altri particolari, solo una frase curiosa pronunciata dal Duce nel 1941 sull'invasione degli Usa da parte degli abitanti del pianeta Marte. Ma, che si creda o meno all'esistenza degli Ufo, una cosa è sicura. Il primato americano dell'ufologia e' seriamente a rischio: prima di varcare l'oceano, i dischi volanti hanno fatto un salto in Italia.

E Mussolini nascose l'Ufo di Milano:

Giugno 1933: un "aeromobile sconosciuto" precipita sulla metropoli lombarda. Il duce ordina: "Silenzio assoluto".

MILANO, 11 APRILE - Il duce guardò il cielo. Trasecolò. Non disse "Quel maledetto Ufo" perchè ancora non si parlava di oggetti volanti non identificati. Forse disse in romagnolo "Sorbole, un'aeronave sconosciuta" e smoccolò a lungo. Fantapolitica ma non tanto. Perchè se i documenti in possesso del Cun, il Centro Ufologico nazionale sono veri e autentici come afferma anche il consulente tecnico incaricato di datarli, un oggetto non identificato piombò un giorno del 1933 dai cieli di Milano. Mentre ciò che restava della navicella aliena veniva ricoverato e infrattato chissà dove, la macchina della censura si metteva in potente movimento. Nessuna notizia. Bavaglio all'Agenzia Stefani (l'Ansa di allora), minacce per i giornalisti di trascinarli fino al tribunale speciale.

Ecco la storia di questo Ufo-crash ante litteram come può essere ricostruita dai documenti in possesso del presidente del Cun Roberto Pinotti e del segretario Alfredo Lissoni.

La data è il 13 giugno 1933. Il telegramma porta l'intestazione "Ufficio telegrafico di Milano" e la dicitura "Riservatissimo - lampo - priorità su tutte le priorità". Come mittente reca la voce prestampata "Agenzia Stefani". Il testo: "D'ordine personale del Duce disponesi assoluto silenzio su presunto atterraggio su suolo nazionale at opera aeromobile sconosciuto Stop Confermasi versione pubblicanda diffusa dispaccio Stefani odierno stop Idem versione anche at personale e giornalisti Stop Previste max pene per trasgressori fino at deferimento tribunale sicurezza dello Stato stop Per immediata conferma ricevimento stop Direzione affari speciali". Sono le 16. Ma del misterioso atterraggio si parla già dalla prima mattinata. La macchina della censura si è messa in moto con tempestiva solerzia. Lo conferma un secondo telegramma della Direzione affari speciali. L'orario e' quello delle 17.07. "D'ordine personale del Duce disponesi immediato dicesi immediato arresto diffusione notizia relativa at aeromobile natura et provenienza sconosciuta di cui at dispaccio Stefani data odierna hore 7 et 30 Stop Disponesi istantanea rifusione eventuali piombi giornalistici recanti detta notizia Stop Previste max pene per trasgressori fino at deferimento tribunale sicurezza dello Stato Stop dare immediata conferma del ricevimento Stop".
E se qualcosa fosse trapelato, se un giornalista malaccorto avesse avuto la temerarietà di pubblicare anche solo un brandello di notizia? Mentre l'incauto avrebbe preso la via di Ventotene, sarebbe stata servita dall'Osservatorio di Brera una versione di comodo: l'oggetto misterioso era solo un enorme meteorite. Insomma è giornata di mobilitazione generale di tutti i gangli vitali dell'aviazione, dello Stato, del regime a cominciare dall'Ovra, la polizia segreta.
I telegrammi portano tutti un'unica sigla, quella che parrebbe una "f".. La stessa "f" che campeggia su una busta intestata "Senato del Regno" e fatta arrivare agli ufologi del Cun Pinotti e Lissoni dove è scritto a stampatello: "Riservatissimo (sottolineato) A mani di S.E. Galeazzo Ciano". Quindi anche il potente ministro degli Esteri, genero di Mussolini, viene coinvolto nel misterioso crash in territorio milanese. Ancora una "f" sigla una lettera con l'intestazione Agenzia Stefani indirizzata a un certo Alfredo. Si accenna a un caso Moretti del quale "non si pu˜ parlare che a quattr'occhi data la delicatezza e la particolaritˆ della vicenda". "Se mi chiedi un consiglio, eccolo: non dire a nessuno - ripeto nessuno e ci˜ comprende i parenti più stretti - quanto hai visto". Ottimo consiglio perchè da un'altra lettera del misterioso "f" si appprende che il povero Moretti (un testimone scomodo dell'atterraggio?) era stato rinchiuso in un manicomio.

Alieni o nemici: per studiarli un pool guidato da Marconi

MILANO, 11 APRILE - L'Ufo "milanese" preoccupò Mussolini. Con ragione. L'Aeronautica italiana, con ben impresse sulle ali dei suoi apparecchi le aquile littorie, era la prima nel mondo. Che un oggetto volante di provenienza sconosciuta planasse sul suolo italico e per giunta a un passo dalla cittˆ che aveva dato i natali al fascismo, suonava come un attentato a quella supremazia. Francese o inglese, si chiese il capo del fascismo? Per sciogliere il suo dubbio spaziale Mussolini costitu“ una struttura segretissima, il Gabinetto RS/33 (RS stava per Ricerche Speciali). Presidente venne designato Guglielmo Marconi, ma il grande scienziato disert˜ tutte le sedute. Componevano il Gabinetto l'astronomo Gino Cecchini professori Vallauri, Pirotta, Crocco, Debbasi, Severi, Bottazzi e Giordani, nonchè il conte Luigi Cozza, come referente organizzativo ed elemento di collegamento logistico con i vertici del regime. RS/33 si riunì alcune volte e produsse un dossier di una trentina di pagine che esaminava tutti gli avvistamenti di oggetti volanti sconosciuti dal 1933 al 1940. Il duce non poteva saperlo ma spinto da una preoccupazione più bellica che scientifica aveva dato all'Italia il primato nella nascita dell'ufologia. Era il 1933. Solo quattordici anni dopo gli Stati Uniti battezzarono la nuova "scienza" che studiava gli oggetti volanti non identificati. Foto: Guglielmo Marcon
















SERIE:I LUOGHI DEL MISTERO- LE PIRAMIDI DI BOSNIA

Le piramidi di Bosnia :


Incredibile, ma dove? Proprio in Bosnia nella valle di Visoko, piccola cittadina di 17.000 abitanti posta una trentina di chilometri a nord di Sarajevo. E non si tratta neanche di una piccola e insignificante piramide, anzi … Alta 220 metri e con i lati della base di oltre 360 metri, è costruita in blocchi di arenaria che indicherebbero la presenza di una civiltà avanzata in una regione che non è certo famosa per le sue bellezze archeologiche. La piramide sarebbe passata inosservata fino ad ora perché ricoperta da terra e vegetazione che con il tempo l’ha nascosta facendola sembrare una semplice collina dalla forma curiosa, la Visocina Hill.
La notizia viene presto ripresa dalla stampa internazionale e le meraviglie che riserva la costruzione, subito ribattezzata “Piramide del Sole”, aumentano di giorno in giorno. Una strada lastricata, della lunghezza di 420 metri, conduce alla sommità dove vi sarebbe uno spiazzo cerimoniale e sui lati della piramide, costituiti da gradoni di arenaria secondo lo stile meso-americano, si aprirebbero misteriosi tunnel che si perdono nel sottosuolo. Se ciò non bastasse la piramide è anche allineata secondo i punti cardinali e quindi non può che essere opera dell’uomo: lo mostrano le foto dal satellite, mentre nelle vicinanze vengono scoperte perfette e misteriose sfere di pietra.
Il team di ricerca (la “Bosnian Pyramid of the Sun Foundation”) è guidato da Semir Osmanagic, un bosniaco emigrato negli Stati Uniti, dove è ora proprietario di un’azienda che produce elementi metallici per l’edilizia. Osmanagic non è quindi un archeologo, ha studiato Economia e Scienze Politiche all’università di Sarajevo, ma ciò non gli impedisce di dilettarsi nella scrittura di articoli di storia alternativa e di sapore New Age, sui Maya e la loro discendenza da Atlantidei e Lemuriani, legati in qualche modo ad extraterrestri provenienti dalle Pleiadi.
Assecondando la sua passione per la scrittura pubblica dopo pochi mesi il libro “The Bosnian pyramid of the Sun – Discovery of the first European pyramids”. Già dalle prime pagine non mancano le sorprese: la piramide è antica, così antica da avere più di 10.000 anni. La regione dei Balcani e in particolare la Bosnia – così afferma Osmanagic – era la culla di una civiltà molto avanzata che prosperò durante l’ultima era glaciale mentre il resto dell’Europa era coperto dai ghiacciai. Ma improvvisamente avvenne il disastro: lo scioglimento dei ghiacciai causò un’enorme ondata distruttrice che spazzo via questa civiltà e ricoprì la piramide di sedimenti, celandola fino ad ora alla conoscenza umana. Il libro prosegue illustrando le prove genetiche (tenute nascoste dalla scienza ufficiale) della presenza di questa misteriosa popolazione in qualche modo imparentata con gli Illiri, in Perù e nelle Americhe, dei suoi spostamenti per il globo, teorizzando la presenza di continenti scomparsi, i celeberrimi Lemuria, Mu e Atlantide; e così Osmanagic trova analogie tra le sfere di pietra bosniache e quelle del Costa Rica e del Messico. Sfere e piramide sarebbero servite a produrre una qualche forma di energia ultravioletta a noi sconosciuta che, interagendo con i processi biologici del corpo umano, diffonderebbe prosperità e un senso di pace.
Ma le scoperte non si fermano qui, perché le piramidi sarebbero addirittura tre, poste ai vertici di un triangolo equilatero. Le due nuove costruzioni vengono immediatamente battezzate “Piramide della Luna” e “Piramide del Dragone”, mentre si diffondono voci dell’esistenza di altre piramidi non ancora scoperte. Secondo il politico bosniaco Sulejman Tihic esisterebbero addirittura nove piramidi e Osmanagic dichiara che probabilmente ve ne sono altre in Croazia. Intanto Visoko viene presa d’assalto da giornalisti e curiosi, viene creato il parco archeologico delle piramidi bosniache e il turismo prospera, così come i venditori di souvenirs a forma di piramide.
Fin dall’inizio ad Osmanagic è stata imputata una certa mancanza di rigore e metodo nel compiere le ricerche. Il non essere archeologo e il suo passato come autore e simpatizzante di teorie pseudo-archeologiche non gli ha certo portato consensi, come alcune sue dichiarazioni alquanto discutibili e chiaramente tendenziose. Ad esempio, contrariamente a quanto afferma Osmanagic, la Piramide del Sole non è per niente regolare e nemmeno è orientata secondo i punti cardinali, ma presenta pendenze e lunghezze dei lati molto diverse. Anche la disposizione delle tre piramidi in modo da formare un triangolo equilatero è smentita dalle misurazioni compiute da Alun Salt, studente di dottorato all’Università di Leichester. I suoi calcoli dimostrano che ci sono circa 200 metri di differenza (un errore del 10%) tra i lati del “triangolo perfetto” che ha ai suoi vertici le tre piramidi.
Se ciò non bastasse, gli scavi sono stati aperti in più punti simultaneamente e condotti da volontari senza la supervisione di nessun archeologo qualificato. Le foto mostrano quelli che sembrano lavori di sterro più che un lento e meticoloso scavo archeologico, le fotografie fornite come documentazione sono inutilizzabili, prive di scala e senza didascalie, senza alcuna indicazione del luogo dove sono state scattate o di cosa rappresentino.
Osmanagic e il suo team continuano il loro lavoro organizzando campagne di scavo sulle pendici delle piramidi, esplorando i tunnel e organizzando conferenze stampa. Il mondo accademico è comunque scettico riguardo l’esistenza di queste piramidi e alcuni ricercatori attaccano Osmanagic mettendone in evidenza le interpretazioni fantasiose, la mancanza di metodo scientifico e la manipolazione dei dati per suffragare le proprie teorie. Anche l’UNESCO si interessa alle piramidi e manda sul posto un team per accertarsi della genuinità delle affermazioni di Osmanagic, missione che si conclude con un nulla di fatto in quanto, secondo gli uomini dell’UNESCO, non v’è alcuna prova della loro effettiva esistenza.
Le critiche non servono a fermare il lavoro di Osmanagic e della fondazione. Nuove scoperte e rivelazioni vengono di volta in volta annunciate dalla stampa locale e internazionale, corredate da foto, da filmati e da autorevoli pareri di rappresentanti del mondo scientifico che sono convinti della genuinità del lavoro di Osmanagic. Questi, infatti, nel giugno 2006 convoca a Visoko il geologo egiziano Aly Abd Barakat, seguito a settembre dall’egittologo Mohamed Ibrahim Aly e successivamente da altri tre archeologi egiziani, Soleiman Hamed El-Heweli e Mona Fouad Aly dell’Università del Cairo, e Nabil M.A. Swelim della Alexandria Archaeological Society.
La stampa locale e il web riportano frasi sensazionalistiche attribuite agli esperti egiziani quali “la piramide del Sole è la più grande al mondo” e “la Bosnia dovrà essere chiamata la Terra delle Piramidi” oppure “diventerà presto il centro del mondo”. In realtà le dichiarazioni degli archeologi egiziani sono molto meno categoriche di quanto voglia sostenere Osmanagic. Nel riportare le frasi degli studiosi convocati, Osmanagic stravolge il significato delle loro affermazioni ignorando i numerosi “se” e il tono possibilista utilizzato, mentre sorvola abilmente su questioni spinose poste in evidenza da questi, come la totale mancanza di manufatti antichi rinvenuti nell’area che impediscono di proporre qualsiasi datazione, oppure la possibilità che i terrazzamenti della piramide siano moderni.
Con il passare del tempo il caso sembra sgonfiarsi, Osmanagic e la Fondazione vedono non rinnovarsi le concessioni di scavo ma non interrompono il loro lavoro, cercando di fornire nuove prove alla loro tesi, in particolare presunti manufatti che non sono altro che pietre dalle forme curiose, oppure lamentando azioni discriminatorie e minacce nei loro confronti. Nel frattempo, accanto alle tre piramidi, si sono aggiunte la “Piramide dell’Amore” e la “Tempio della Terra”, insieme ad un misterioso alfabeto “proto-bosniaco”. L’ultima evidenza fornita dalla Fondazione è la datazione al carbonio 14 di un pezzo di legno inglobato nella roccia di un tunnel, datazione per certi versi molto controversa, e che gli assegna un’età di circa 30.000 anni.
In effetti, guardando numerose foto presenti sul web, la Visocina Hill sembra proprio una piramide ricoperta dalla vegetazione e gli scavi hanno portato alla luce quelli che sembrano dei gradoni e delle pavimentazioni sul lato della collina. In realtà sia la forma piramidale della Visocina Hill, come quella delle colline vicine, sia la presenza di blocchi di pietra che sembrano essere stati lavorati dall’uomo, sono attribuibili ai fenomeni geologici che hanno portato alla formazione della valle di Visoko e sono, quindi, del tutto naturali e facilmente spiegabili. In natura le forme regolari non sono certo l’eccezione e colline più o meno piramidali sono visibili in ogni parte del globo.
La stessa catastrofe che avrebbe sommerso la piramide non è mai avvenuta. Lo scioglimento della calotta glaciale fu un fenomeno lento e graduale che portò sicuramente a sconvolgimenti geologici e del modo di vita delle popolazioni preistoriche, ma non di tale catastrofica portata.
La storia geologica delle piramidi bosniache inizia nel Miocene, circa 15 milioni di anni fa, quando si viene a formare un grande lago di forma allungata che si estendeva per una sessantina di chilometri tra Zelica e Sarajevo, includendo l’area di Visoko. Questo lago coprì la regione per circa 7 milioni di anni, formando uno spesso strato di sedimenti lacustri che in alcuni punti ha l’incredibile spessore di 2 chilometri. Questi sedimenti comprendono una serie di strati di spessore variabile, ognuno di questi formato da vari materiali e che permettono di ricostruire le diverse fasi della storia geologica della regione: strati di sedimenti fini compattati a formare argilla, sedimenti di sabbia più o meno fine che diventeranno roccia arenaria, strati di detriti grossolani, depositati nei periodi geologici più movimentati, che in seguito diverranno conglomerati o breccia.
Il lago scompare verso la fine del Miocene, tra 7 e 5 milioni di anni fa, e tutti questi strati, disposti uno sopra l’altro in modo abbastanza regolare, sono soggetti ad un nuovo fenomeno geologico, quello del sollevamento per via di spinte tettoniche. Gli strati vengono spinti verso l’alto, spezzati e fratturati secondo direzioni più o meno rettilinee, creando quelli che Osmanagic dichiara essere gradoni e pavimentazioni. Tale fenomeno è evidente in alcuni punti della “piramide” dove si può riconoscere e seguire il percorso delle tipiche pieghe e deformazioni rocciose che si formano per via di questi processi geologici.
Le sfere, così perfette da sembrare artificiali, non sono altro che concrezioni. Queste formazioni naturali sono dovute all’azione dell’acqua che aggrega i minerali presenti nello strato attorno ad un nucleo (in genere un granulo di quarzo od un fossile), producendo queste singolari forme sferiche.
E i misteriosi tunnel? La regione di Visoko è stata per lungo tempo una zona estrattiva del carbone, del ferro e del rame. L’estrazione del rame è attestata archeologicamente già dall’età del Bronzo e quella del ferro almeno dal periodo romano.
Molti dei simboli ritrovati nei cunicoli, e che Osmanagic considera un antico alfabeto, sarebbero stati tracciati in epoca moderna dai minatori, come alcuni di essi hanno testimoniato, mentre altri sarebbero comparsi improvvisamente alimentando dubbi sulla buona fede di Osmanagic.
Inoltre, la tradizione popolare conserva ancora oggi la leggenda della regina Katarina, l’ultima regina di Bosnia che fuggì dal suo castello di Visoko grazie a dei passaggi sotterranei, prima che questo venisse conquistato dall’esercito ottomano.
In effetti, contrariamente a quanto vorrebbe far credere Osmanagic, questa regione non è certo inesplorata dal punto di vista archeologico. Già nel Neolitico sono conosciuti insediamenti molto numerosi, come quello di Butnir, costituito da oltre 300 abitazioni circondate da un muro difensivo e datato alla prima metà del V millennio. Numerose sono anche le attestazioni dell’età del Bronzo e del Ferro, con resti di villaggi, manufatti e tombe megalitiche, a cui fa seguito il periodo della dominazione romana. Il geologo Omerbashich ha ipotizzato che siano stati gli stessi romani a modellare la Visocina Hill dandole una forma vagamente piramidale.
Per questo motivo molti archeologi sono preoccupati per le possibili distruzioni che Osmanagic e il suo team potrebbero apportare alle evidenze archeologiche nascoste nel sottosuolo. Il team della Bosnian Pyramid of the Sun Foundation non è infatti composto da archeologi o scienziati professionisti ma da ricercatori improvvisati. All’inizio del 2007, per motivi non meglio precisati ma facilmente immaginabili, sono stati allontanati dalla Fondazione la geologa Nadija Nukic e Senad Hodovic direttore del museo di Visoko, insieme ad altri ricercatori.
Per fortuna i siti sono ora protetti dalle disposizioni del Ministro della Cultura bosniaco Gavrilo Grahovac. Sarebbe davvero una beffa se la rincorsa ad una fantasia archeologica, o peggio, la ricerca di fama e ricchezza, provocassero la distruzione di ciò che può permetterci di ricostruire la vera storia di questa regione, il modo di vita e le credenze dei suoi abitanti, le loro manifestazioni artistiche e culturali. Popolazioni che non hanno certo minore importanza solo per il fatto di non aver costruito alcuna piramide!
In conclusione le piramidi bosniache sembrano rappresentare il classico caso di pseudo-archeologia. Ve ne sono tutti gli ingredienti: piramidi gigantesche e antichissime, tunnel sotterranei che si perdono nelle profondità della terra, continenti scomparsi e catastrofi naturali, tecnologie miracolose e uomini straordinari, conditi con un pizzico di New Age e recriminazioni complottiste, nazionalismo e fiuto per gli affari.
La mancanza di metodo e rigore scientifico, le conclusioni affrettare e fantasiose di Osmanagic, la ricerca del sensazionalismo e di un forte impatto mediatico, non possono che far sorgere molti dubbi riguardo l’autenticità delle piramidi di Bosnia e mettere in guardia da scoperte così sbalorditive che vorrebbero cancellare secoli di ricerca scientifica e riscrivere la storia dell’umanità.